Visita dermatologica Milano
Gennaio 2020Dermatologo Milano zona via pace
Gennaio 2020Se avete mai avuto una verruca, conoscerete di sicuro la crioterapia! Basandosi sulle proprietà terapeutiche del freddo, la crioterapia cura alcune patologie, con l’estremo freddo provocato dall’Azoto! Analizzando il servizio Crioterapia Milano del portale Visite Private, scopriremo tutti i dettagli di questo tipo di cura.
Crioterapia Milano, un servizio del portale Visite Private!
Il portale Visite Private nasce dall’esigenza della clientela di avere una risposta immediata alle esigenze sanitarie che possono occorrere durante la vita. In Italia le strutture pubbliche sono al pari delle strutture private, tuttavia a volte le attese per una visita possono essere decisamente interminabili.
Quando il fattore “attesa” diventa incompatibile con le patologie in corso, la necessità di fare una visita con una certa urgenza, diventa prioritaria. In questo contesto la nostra struttura risponde prontamente alle esigenze dei pazienti, fornendo loro una serie di professionisti qualificati per svolgere visite specialistiche, esami e tutto quello che si rende necessario per affrontare al patologia. In questo articolo parleremo della Crioterapia.
Che cos’è la crioterapia?
La crioterapia di cui ci occuperemo in questo articolo riguarda esclusivamente le applicazioni dermatologiche e nulla ha a che vedere con la crioterapia estetica, nata in Giappone nel 1978, che ha come obiettivo la cura di casi gravi di artrite reumatoide, infiammazione e recupero muscolare.
In dermatologia viene spesso chiamata criochirurgia e viene utilizzata frequentemente dal dermatologo per trattare molti problemi della pelle e si riferisce alla rimozione delle lesioni cutanee congelandole.
Per ottenere le temperature necessarie per effettuare la cura si utilizza l’azoto liquido (temperatura – 196 ° C), che viene spruzzato sulla zona della pelle, congelandola. Il meccanismo di distruzione nella crioterapia è la necrosi, che deriva appunto dal congelamento e dallo scongelamento delle cellule colpite. Le aree trattate si rigenerano nuovamente senza lasciare cicatrici evidenti. In genere gli effetti collaterali della crioterapia sono lievi e di breve durata.
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Come si svolge un trattamento di crioterapia?
Un’ampia varietà di lesioni superficiali benigne (non cancerose) può essere trattata con crioterapia, ma è più comunemente usata per rimuovere:
- Le cheratosi attiniche, un’area della pelle danneggiata dal sole che si trova principalmente sulle parti esposte al sole del corpo.
- Le verruche virali.
- Le cheratosi seborroiche.
- Il morbo di Bowen.
- Altre lesioni benigne.
Occasionalmente, il dermatologo può suggerire di utilizzare la crioterapia per trattare un tipo superficiale di tumore della pelle di basso grado, noto come carcinoma a cellule basali. Il medico applicherà azoto liquido sulla pelle usando un batuffolo di cotone o una bomboletta spray.
Spesso questo trattamento si esegue senza anestesia ma bisogna sempre considerare la zona colpita. All’occorrenza può essere usato un medicinale anestetizzante per prevenire qualsiasi dolore o disagio.
Che cosa implica la procedura?
La crioterapia viene molto spesso eseguita da un dermatologo, nel corso di una visita ambulatoriale di routine senza alcuna preparazione speciale. Mentre l’azoto liquido viene solitamente applicato sulla pelle utilizzando una pistola a spruzzo, a volte può essere utilizzata una sonda metallica o un Cotton fioc. Come detto la crioterapia non richiede normalmente un anestetico locale e la procedura dura pochi secondi; il tempo preciso dipende dallo spessore e dalla dimensione della lesione.
La pelle congelata diventa bianca e richiede da uno a due minuti per tornare alla normale temperatura della pelle. Dopo alcuni giorni, si formerà una crosta e questo richiede da una o due settimane per cadere. Di solito, l’area trattata alla fine sembrerà normale, anche se sono possibili cicatrici e scolorimento, e raramente ulcerazione, in particolare sulla parte inferiore delle gambe. A seconda della natura della lesione, può essere necessario più di un trattamento.
Quali sono gli effetti collaterali della crioterapia?
Effetti collaterali immediati:
- Dolore: la crioterapia è generalmente ben tollerata, ma a volte può essere dolorosa se è stato necessario un congelamento profondo. Questo disagio può verificarsi sia al momento del trattamento che per un periodo variabile successivamente. Gli antidolorifici (come il paracetamolo) assunti per le prime 24 ore possono alleviare il disagio; anche l’assunzione di un antidolorifico circa un’ora prima del trattamento anticipato può ridurre il disagio.
- Gonfiore e arrossamento: questa è una normale risposta immediata al congelamento della pelle e di solito si deposita dopo 2-3 giorni. Per un breve periodo l’area trattata può trasudare un po’ di liquido acquoso. La crioterapia vicino agli occhi può indurre gonfiore prominente delle palpebre inferiori che si deposita in pochi giorni.
- Vesciche: questa è una conseguenza comune della crioterapia, le vesciche si formano dopo alcuni giorni, lasciando poi spazio alla crosta. Alcune persone producono vesciche più facilmente di altre e lo sviluppo di vesciche non significa necessariamente che la pelle sia stata congelata troppo.
- Infezione: raramente, può verificarsi un’infezione, con conseguente aumento del dolore e formazione di pus: ciò può richiedere una terapia antisettica o antibiotica topica da parte del medico che ha eseguito il trattamento o il medico di famiglia.
Effetti collaterali successivi:
- Cicatrici: raramente si formerà una cicatrice, specialmente se è stato necessario un congelamento profondo (cioè per trattare un carcinoma a cellule basali).
- Cicatrici ipertrofiche / cheloidi: molto raramente può formarsi una cicatrice sollevata a seguito del trattamento con crioterapia che appare come una crescita arrotondata e dura sulla pelle. Queste sono lesioni innocue, più comuni negli individui dalla pelle scura rispetto ai caucasici.
- Cambiamenti della pigmentazione: la pelle in corrispondenza e intorno al sito di trattamento può schiarire o scurire di colore, specialmente nelle persone dalla pelle scura. Questo di solito migliora con il tempo ma può essere permanente.
- Intorpidimento – se un nervo superficiale è congelato, può provocare intorpidimento dell’area della pelle fornita da quel nervo. La sensazione normale di solito ritorna nel giro di pochi mesi.
Se avete una cheratosi o una verruca della quale volete sbarazzarvi velocemente ma le tempistiche del sistema sanitario sono lunghe, non aspettate! Il portale Visite private si mette a disposizione, con il servizio Crioterapia Milano, per fornirvi un trattamento specialistico a partire da 100€, senza le lunghe attese del servizio nazionale.