Oggi parleremo della figura del dermatologo per capire di cosa si occupa e cosa cura. Il tema di questo articolo punta a far capire a tutti il dermatologo cosa fa e come può essere utile per risolvere, migliorare e curare le patologie della pelle.
Dermatologo cosa fa, chiediamolo agli specialisti del portale Visite Private!
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Di cosa si occupa il dermatologo?
Dall’acne all’eczema, se hai mai affrontato una qualsiasi condizione della pelle, probabilmente hai sentito parlare di dermatologi e potresti già avere qualche idea su cosa fanno. Ma che tu abbia mai visto un dermatologo o meno, può essere utile sapere esattamente cosa aspettarsi, soprattutto considerando tutte le diverse informazioni disponibili su questi medici specializzati.
Dermatologia e Dermatologi
La Dermatologia è la specialità medica focalizzata sulle malattie e le funzioni della pelle (il più grande organo del corpo umano). Lo specialista in dermatologia è noto come dermatologo. Un esperto di dermatologia è in grado di studiare la struttura della pelle, analizzare il funzionamento e prevenire, diagnosticare e trattare i disturbi che possono verificarsi in questo importante ed esteso organo.
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Cosa cura il dermatologo
Un dermatologo è dedicato a tutto ciò che ha a che fare con la sua principale causa di esistenza: la pelle. Ci sono molte malattie che la colpiscono che sono molto difficili e complesse, quindi il grado di specializzazione sia dal punto di vista della diagnosi che del trattamento è molto importante. A tal fine, il dermatologo è responsabile dell’esecuzione di tecniche specifiche tra le quali sono le seguenti.
1. Tecniche diagnostiche:
- Biopsia. Consiste nella rimozione e nell’esame microscopico di un frammento di pelle al fine di stabilire una diagnosi esatta.
- Fotobiologia (simulatore solare): a volte è necessario ricorrere alla riproduzione della radiazione solare con i dispositivi appropriati per raggiungere una diagnosi corretta poiché molte delle malattie della pelle sono correlate all’esposizione alla luce.
- Test allergologici. La diagnosi delle allergie cutanee è molto complessa poiché è molto importante tenere conto dei dettagli del paziente come età, occupazione o hobby. Per confermare il sospetto di eczema allergico, a volte si eseguono test allergologici come test epicutanei.
- Campionamento per esame diretto. L’esame di squame o capelli al microscopio è un metodo semplice e veloce che può offrire informazioni importanti e aiutarci a escludere infezioni superficiali come quelle causate da funghi o parassiti.
- Microscopia per Epiluminescenza. Nota come Dermatoscopia è una tecnica non invasiva e indolore che viene utilizzata per esaminare le lesioni cutanee, in particolare per il cancro della pelle, e aiuta a determinare strutture anatomiche che non sono visibili ad occhio nudo per decidere quali lesioni cutanee richiedono la biopsia o estirpazione.
- Biopsia selettiva del nodo sentinella. Il melanoma è un tumore della pelle che ha origine dai melanociti, le cellule responsabili del colore della pelle e che ci proteggono dagli effetti delle radiazioni solari. Quando il melanoma è molto profondo, i melanociti hanno maggiori probabilità di raggiungere un vaso sanguigno o un vaso linfatico e somministrare metastasi a distanza. Quando ciò si verifica nel melanoma, nella stragrande maggioranza dei casi, il primo posto che raggiungono queste cellule metastatiche sono i linfonodi.
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2. Tecniche terapeutiche:
- Crioterapia. Questa è una procedura che utilizza agenti criogenici per trattare le malattie della pelle attraverso il congelamento. Il più usato di tutti è l’azoto liquido che raggiunge -196ºC. Dopo il congelamento c’è una distruzione del tessuto danneggiato che viene sostituito da nuovo tessuto. È usato per il trattamento di infezioni come verruche o molluschi e anche per il trattamento di tumori maligni e benigni.
- Fototerapia. questa è l’esposizione a radiazioni non ionizzanti per il trattamento di diverse malattie della pelle. Può essere l’esposizione a ultravioletti B (UVB), ultravioletti A (UVA) o combinazioni di entrambi. La fotochemioterapia è l’uso terapeutico delle radiazioni in combinazione con una sostanza chimica fotosensibilizzante. Di solito vengono utilizzati gli psoraleni associati all’UVA e le principali indicazioni sono la psoriasi o i linfomi cutanei tra molti altri.
- Terapia laser. Il laser può aiutare a trattare rughe, cicatrici o lesioni cutanee. Esistono diversi tipi di laser la cui utilità è determinata dalla lunghezza d’onda e dal tipo di emissione, nonché dal “bersaglio” della pelle con cui interagisce.
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- Ionoforesi. La ionoforesi è un metodo di somministrazione dei farmaci che utilizza una corrente elettrica per guidare le molecole cariche attraverso le membrane biologiche. La ionoforesi è un metodo non invasivo che minimizza il trauma, il rischio di infezione e danni alla pelle. In dermatologia viene utilizzato principalmente per il trattamento dell’iperidrosi o della sudorazione eccessiva.
- Infiltrazioni. A volte è necessario eseguire l’iniezione di sostanze per il trattamento delle lesioni per far arrivare il farmaco direttamente dove ne abbiamo bisogno. Possono essere usati da corticosteroidi come eseguiti in alopecia areata o in cheloidi o cicatrici a bleomicina come usato nelle verruche.
Ed inoltre…
- Dermatologia cosmetica. I filler sono usati per ridurre le rughe e dare alla pelle un aspetto più giovane. Questi includono collagene, grasso autologo, acido ialuronico, Idrossiapatite, acido poli-L-lattico e impianti polimerici, tra gli altri.
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- Le linee di espressione facciale e le rughe possono essere ridotte con iniezioni di tossina botulinica di tipo A. È una procedura molto sicura ed efficace se eseguita da un esperto e consiste nell’iniezione di quantità molto piccole in muscoli specifici per rilassarle. Questo effetto riduce le rughe sottili e viene utilizzato per trattare le linee verticali tra le sopracciglia e il ponte del naso, le linee e i solchi della fronte e i “zampe di gallina”.
- Peeling chimici. Sono usati per trattare le lesioni superficiali. La procedura consiste nell’applicare una soluzione chimica per favorire il rinnovamento degli strati esterni della pelle. Di solito viene utilizzato a scopi cosmetici per il trattamento di invecchiamento cutaneo, imperfezioni, rughe o acne, ma può anche essere usato per il trattamento e la prevenzione del cancro della pelle, tra gli altri
- Dermoabrasione e microdermoabrasione. La dermoabrasione è una procedura in cui si verifica l’attrito della pelle per ottenere una nuova pelle che sostituisce quella precedente. Questa tecnica viene utilizzata per trattare cicatrici, macchie e danni da sole. I risultati sono generalmente notevoli e duraturi.
- Chirurgia dermatologica. La chirurgia dermatologica aiuta a diagnosticare e trattare correttamente le condizioni mediche e cosmetiche necessarie della pelle, dei capelli, delle unghie e delle mucose. Ciò include tutti i metodi chirurgici, ricostruttivi e cosmetici necessari a questo scopo. Lo scopo della chirurgia dermatologica è di riparare e/o migliorare la funzione e l’aspetto del cosmetico della pelle.
Conclusioni
Abbiamo risposto alla domanda iniziale, il dermatologo cosa fa? Speriamo di sicuro di avervi fornito una panoramica sufficientemente esaustiva. In ogni caso ricordatevi che il vostro medico curante è in grado di individuare e di indirizzarvi verso il dermatologo per le più comuni patologie dermatologiche.
Se non volete attendere i tempi del sistema sanitario, incontrando velocemente un Dermatologo, il portale Visite Private si mette a disposizione per fornirvi una visita specialistica a partire da 100€, senza le lunghe attese del servizio nazionale.
